KENYA: È EMERGENZA PROFUGHI ETIOPI
UNA SITUAZIONE CHE HA GRANDI CONSEGUENZE NEL PAESE GIÀ MOLTO IMPEGNATO NEL CONTROLLO DEL CONFINE Quando il primo ministro etiope Hailemariam Desalegn ha improvvisamente dato le sue dimissioni il 15 febbraio scorso, decine di miglia di persone sono scese in strada per festeggiare la fine di un governo caratterizzato da un forte clima di repressioni politiche e profonda crisi economica. Desalegn apparteneva a un’ampia colazione denominata “ Fronte Democratico Rivoluzionario del Popolo Etiope ” ( EPRDF ), al governo dalla cacciata del dittatore Menghistu nel 1991. La Coalizione comprende altri tre grandi partiti suddivisi su base etnica e detiene in Senato il 100% dei seggi. Questa maggioranza schiacciante non ha tuttavia impedito il formarsi di ondate di protesta con la richiesta di maggiori libertà, proveniente specialmente da gente appartenente alle etnie Oromo e Amhara che compongono i due terzi della popolazion...