CYRIL RAMAPHOSA, UN MILIARDARIO A CAPO DEL SUDAFRICA
DOPO LE DIMISSIONI DI ZUMA, TOCCA ORA A RAMAPHOSA GUIDARE IL PAESE. È IL QUINTO PRESIDENTE DEL SUDAFRICA DALLA FINE DELL’APARTHEID L’Africa subsahariana non smette di stupire. Dall’agosto scorso continuano in Togo, senza un attimo di tregua, le manifestazioni e gli scioperi contro il regime del presidente Faure Gnassingbé , a capo dello stato da più di 12 anni dopo i 38 anni di governo del padre. Anche in Kenya l’opposizione prosegue la sua lotta per elezioni libere e democratiche e non mancano proteste di piazza. Ora, il Sudafrica ha dato un forte segno di transizione pacifica verso la democrazia e lo stato di diritto. Jacob Zuma , presidente della seconda economia del continente preceduta dalla sola Nigeria ricca di petrolio, ha annunciato, il 14 febbraio, le proprie dimissioni , ammettendo che era arrivato il momento di ritirarsi per scongiurato il voto di sfiducia programmato in Parlamento. Il suo partit...