RICONOSCIMENTO DEL GENOCIDIO DEGLI ARMENI
È SCONTRO ANCHE UE-TURCHIA, MA IL GOVERNO ITALIANO RESTA IN PANCHINA Continua l’ondata di tensione diplomatica generata dalle parole di Papa Francesco che ha pubblicamente parlato di “genocidio” riferendosi al massacro di un milione e mezzo di armeni perpetrato dal governo ottomano durante la prima guerra mondiale. La reazione della Turchia è stata immediata. Parole durissime sono state rivolte al Pontefice che ha comunque mantenuto ferme le sue posizioni e che, in un passaggio dell’omelia tenutasi ieri, ha dichiarato come “chi non sa dialogare non obbedisce a Dio e vuole far tacere quanti predicano la novità di Dio”, parole che suonano come risposta alla reazione turca al suo giudizio sull’eccidio degli armeni. A rincarare la dose, l’approvazione a larga maggioranza da parte del Parlamento Europeo di una risoluzione che “rende omaggio al milione e mezzo di vittime armene” e che “deplora fermamente ogni tentativo di negazionismo”. La Turchia è stata invitata a riconoscere i...